L’Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene che un’alimentazione corretta e la salute, sono diritti umani fondamentali correlati l’uno all’altro.
Diverse evidenze scientifiche dimostrano che esiste una correlazione significativa tra ciò che mangiamo e la nostra mente. Il cibo influenza la nostra psiche e quindi il nostro umore.
Un adeguato comportamento alimentare preserva un ottima salute neurologica, ma anche psichica.
Basta riflettere sulla presenza di alcuni sostanze contenuti negli alimenti che possono influenzare la psiche. Per fare un esempio, il consumo di cioccolato sembra sia in grado di elevare i livelli della serotonina, che è un neurotrasmettitore coinvolto nella modulazione dell’umore. La cioccolata permette il rilascio di endorfine generando nella persona un senso di benessere.
Questo non è l’unico alimento in grado di facilitare questo meccanismo, così come ci sono anche condizioni fisiologiche legate alla carenza di alcuni nutrienti, che possono avere un effetto negativo sull’umore.
Pertanto, una corretta alimentazione permette di affrontare al meglio la malattia, avere più energia e fino a migliorare il tono dell’umore.
Un’alimentazione sbilanciata potrebbe comportare conseguenze negative sulle emozioni e sugli atteggiamenti della persona, anch’esse collegate alla sua componente psichica.
Regola d’oro
Il Benessere psicofisico non può ignorare da una corretta alimentazione.
Il nostro organismo, per funzionare nel modo corretto, necessita di tutte le tipologie di nutrienti: quindi adotta un’alimentazione varia ed equilibrata e un corretto stile di vita.
Per allentare la tua tensione e le tue preoccupazioni chiedi un colloquio psiconcologico. Lo psico-oncologo è la figura che nell’ambito del team multidisciplinare ha una formazione specifica per gestire in modo adeguato e personalizzato il tuo momento.