Istruzioni per l’uso

 

Abbiamo perso l’abitudine di prendere in mano carta e penna ed affidare i nostri pensieri.

Eppure la scrittura è terapeutica ed apporta molti benefici!

Può aiutarci ad affrontare le sfide che la vita pone sul nostro cammino.

“La scrittura, come scrive, Aharon Appelfeld, non è magia ma, evidentemente, può diventare la porta d’ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia ed illuminare l’interiorità.”

Quali sono i benefici della scrittura?

Ecco alcuni esempi di ciò che è stato riscontrato come un effetto della scrittura terapeutica:

  • Miglioramento dell’umore
  • Diminuzione dell’ansia
  • Meno stress percepito
  • Miglioramento del funzionamento del sistema immunitario
  • Miglioramento della funzionalità polmonare ed epatica
  • Sensazione di maggior benessere psicologico
  • Riduzione dei sintomi depressivi
  • Diminuzione dei sintomi da stress post-traumatico
  • Miglioramento della memoria di lavoro
  • Miglioramento delle prestazioni sportive

La scrittura terapeutica sembra avere effetti sia nell’immediato che a lungo termine, sia sulla salute mentale che su quella fisica

Ma come deve essere la scrittura?

E ’utile   dedicare alla scrittura il giusto tempo, che può variare molto in relazione alla persona e alla situazione. Nella maggior parte dei casi è necessario scrivere per più giorni e per un tempo di almeno 10 minuti ogni volta.

A volte non è neppure possibile definire a priori il tempo necessario perché molto soggettivo! 

Non preoccuparsi della forma di quanto si sta scrivendo.

Bisogna descrivere la situazione, i propri pensieri ed i propri sentimenti senza prestare attenzione alla grammatica, all’ortografia, allo stile.

E’ inoltre fondamentale esprimersi liberamente, nel modo più aperto e più onesto possibile, solo così è possibile elaborare gradualmente quello che viene descritto ed assumere una posizione di distacco dall’evento spiacevole.