Risposte alle tue domande

Quando hai  ricevuto la diagnosi di cancro, dopo una prima fase di shock, ti sarai chiesto “Perché proprio a me?” e questa domanda ti ha portato, forse, a fare un bilancio della tua vita.

Probabilmente ti sono tornati in mente i momenti belli e brutti della tua vita!

Perché è importante conoscere i risvolti psicologici della malattia?

Oggi il carico psicologico rappresenta un ulteriore problema di salute per te e la tua famiglia.

Quali sono i problemi con i quali si è confrontata la maggior parte delle persone che hanno la tua malattia?

Si possono avere:

  • Preoccupazioni legate alla malattia
  • Reazioni dei familiari e stress in famiglia
  • Cambiamenti della vita quotidiana della famiglia
  • Crisi di coppia, cambiamento del proprio ruolo all’interno della famiglia.
  • Difficoltà sociali, finanziari e professionali
  • Problematiche con il sistema sanitario: fretta dei curanti, avvicendamento dei medici, lunghi tempi di attesa, per esempio, visita ed esami
  • Difficoltà nella gestione dei sintomi e delle conseguenze della malattia come i dolori, la stanchezza, l‘infertilità.
  • Cambiamenti dell’aspetto fisico, calo o aumento del peso corporeo
  • Perdita di autodeterminazione e di autonomia.
  • Difficoltà con familiari, amici, conoscenti ed i colleghi di lavoro.

Quali sono le emozioni comuni che i pazienti hanno provato durante la terapia?

Sono diverse le emozione che puoi provare in questo momento come la rabbia, la

paura, il senso di colpa. Sono reazioni normali e comprensibili.

Puoi sentirti preoccupato per i cambiamenti dell’immagine corporea, nervoso/a per la gestione dello stress derivante dai tempi ospedalieri e  difficoltà di programmare il futuro.

E’ del tutto normale e comprensibile provare questi sentimenti.

Vivere nell’ “incertezza” è parte di questo percorso pertanto risulta fondamentale

mantenere la fiducia in te stesso e in particolare la “grinta” per affrontare la quotidianietà della malattia.

Ho dubbi e preoccupazioni, non so con chi parlare?

Sei hai dubbi e/o preoccupazioni un passo importante è parlare con il tuo oncologo e/o con uno psicologo specializzato  che ti chiarirà i dubbi e ti proporrà soluzioni adeguate.

L’ oncologo potrà  aiutarti a gestire al meglio gli effetti collaterali delle terapie e a renderle tollerabili (per esempio prescrivendo farmaci contro la nausea o per controllare il dolore), lo psiconcologo può aiutarti  nella gestione dell’ansia, depressione, ecc.

Regola d’oro

Chiedi una consulenza con lo psiconcologo del reparto.

Se il tuo  ospedale non offre questo tipo di servizio, chiedi una consulenza sull’app e sarai contattato dallo psiconcologo per una terapia online.